Dieta a menù giornaliero o dieta a scelta multipla?
Ogni nutrizionista sceglie, in base alle proprie convinzioni, se elaborare diete a menù giornaliero o piani alimentari a scelta multipla.
Attualmente la suddivisione netta tra queste due strategie dietetiche, a nostro avviso, risulta superata ed in alcuni casi potrebbe rappresentare un limite per la risoluzione delle problematiche del paziente.
La scelta tra dieta a menù giornaliero o dieta a scelta multipla, infatti, dovrebbe dipendere principalmente dal tipo di paziente che si ha di fronte e dalle sue necessità fisiche e psicologiche.
In certi casi è opportuno che il trattamento preveda entrambe le tecniche, in base al momento specifico della terapia, anche per ottimizzare la compliance del paziente nell’adesione al piano alimentare.
Il software Nutrigeo 8 ® offre al nutrizionista la possibilità di lavorare in entrambi i modi.
La dieta a menù giornaliero è uno dei capisaldi della terapia nutrizionale, adottata dalla maggior parte dei nutrizionisti per la maggioranza dei pazienti.
Talvolta, tuttavia, potrebbe essere preferibile assegnare un piano alimentare a scelta multipla, come ad esempio nei seguenti casi:
- pazienti che hanno poco tempo a disposizione per reperire gli alimenti;
- soggetti con marcati disturbi del comportamento alimentare;
- più pazienti appartenenti allo stesso nucleo socio-familiare;
- dieta di mantenimento;
- linee guida nel periodo post-mantenimento;
- piani alimentari per bambini e adolescenti in fase di crescita.
Il nutrizionista che utilizza Nutrigeo 8 ® può elaborare entrambi i tipi di dieta, pertanto può scegliere personalmente, in base al tipo di paziente che deve trattare, di adottare una tecnica o l’altra. Si può optare, inoltre, per l’utilizzo di entrambe le strategie, nel corso delle varie fasi del trattamento nutrizionale.